ABOUT ME
Mi presento: sono Ilaria, una editor di narrativa (ma anche di saggistica e manualistica), una ghostwriter e copywriter di articoli, podcast e post social. Innamorata e felice di far parte del mondo dell’editoria e di contribuire con il mio piccolo al raggiungimento degli obbiettivi.
Sono anche una scrittrice di urban fantasy ed è stata appunto la scrittura a permettermi di conoscere questo mondo. Sin da quando ero piccola adoravo riportare per iscritto tutte quelle storielle che mi solleticavano la mente, fino ad arrivare al periodo delle scuole medie, in cui ho realizzato il mio primo romanzo.
Per assurdo la lettura è arrivata in un secondo momento, pretendendo e ottenendo gran parte del mio tempo libero. È difficile che io non abbia un libro con me, in borsa, nello zaino; se mi risulta impossibile averne uno fisicamente, il mio cellulare/tablet è organizzato per l’occasione.
Questo succede soprattutto durante i viaggi, impossibilitata nel poter portare con me tutti i titoli che vorrei.
Viaggiare è un’altra delle mie passioni e mi ha permesso di conoscere diverse realtà, culture e tradizioni. Durante ogni viaggio ho la possibilità di arricchire il mio bagaglio interiore e riversarlo nei miei testi.
A livello scolastico la mia storia è un po’ tortuosa: dall’aeronautica al grafico per poi concludere con il liceo artistico. Non ho idea di cosa mi sia saltato in testa all’inizio, ma per fortuna l’arte mi ha riportato sulla “retta via”, la stessa arte che non mi abbandona mai. Molte immagini, scene dei miei racconti, le vedo sotto forma di illustrazioni nella mia mente e adoro renderle indelebili su carta. Lo scrittore impugna la sua penna come l’artista il suo pennello, e trasformano un foglio bianco in qualcosa capace di trasmettere emozioni in chi li legge/ammira.
Tornando alla scrittura, è sempre stato grazie a lei che ho potuto scoprire cosa si nasconde dietro alla pubblicazione di un libro e ne sono rimasta affascinata, tanto da volere che quello fosse il mio lavoro. Ho scoperto di essere brava ad analizzare un testo e creare una di scheda di valutazione ben dettagliata.
Quando mi confronto con uno scrittore e vedo che i miei consigli, spunti di riflessione e parti del testo su cui soffermarsi sono per lui un punto di svolta mi sento orgogliosa del mio lavoro. Rileggere una ultima volta, insieme, il romanzo terminato in tutto e per tutto, e sapere che è pronto per essere condiviso con il mondo, è la mia soddisfazione più grande.
Prima di cimentarmi in questo lavoro ho voluto essere pronta e preparata al cento per cento; deludere un autore è paragonabile a prendere il suo progetto e buttarlo via, tutto questo di fronte a lui e da scrittrice so quanto fa male, perché conosco la fatica, lo scoraggiamento e il terrore del fallimento che si nascondono dietro ogni opera.
Per questo motivo ho voluto frequentare corsi di editoria, editor, correttore di bozze, ghostwriter e scrittura creativa. Ancora oggi continuo a seguirne per rimanere aggiornata in questo mondo in continua evoluzione.
Penso che essere una scrittrice e una editor mi permette di comprendere a fondo queste due figure e di trovare la giusta coesione ed equilibrio. È inevitabile, ognuno dei due ha bisogno dell’altro.